BiancoLatte
Navigando in rete, ho trovato questa piccola ma deliziosa cucina su Bo-laget. Il bianco è un (non)colore che mi ha sempre affascinato: nordico, etereo, una pagina da scrivere. Adoravo le cucine bianche anche quando si susseguivano le mode del wengè, del rovere, del vetro colorato… e l’ultimo imperante trend del total white, in qualche modo, mi ha infastidita, perché è come se mi avesse rubato un modo tutto mio ed intimo, di vedere la casa Avevo anticipato i tempi, mi sa… e il troppo visto, inizia a stancarmi presto…
Questa qui, per me, è un colpo al cuore. Non ha niente di prezioso, niente di tecnologico, il corpo cucina lo definirei “alla buona”. Eppure ha quel parquet che scalda. Quel vecchio tavolo ridipinto, una seduta di Eames, la tonalità del bianco che è quasi di gesso, altera ma morbidamente opaca, come fosse cipria.
Ed ancora… un ingresso che alterna la dolcezza del bianco al tocco grafico del nero, appendiabiti simil Thonet a pezzi di design (il portaoggetti è Uten.Silo di Vitra), chandelier a sedie minimal. Si danza tra passato e presente… ed è questo il tocco che mi piace!